lunedì 8 settembre 2014

Drop and Roll First Edition

La passione ogni tanto porta a fare strane cose: nel cellulare la sveglia per i giorni feriali è programmata per le 7.45, ma nei festivi difficilmente suona dopo le 7; non sò se son rincoglionito io o è la passione che spinge a farmi saltare giu dal letto così presto la domenica mattina.

Domenica 7 settembre la sveglia è fissata per le 6.45: ho un appuntamento con Jonas, Roberto, Enrica e Mario alle 7.45 per andare a preparare il ristoro per il raduno che minuziosamente abbiamo organizzato durante la stagione estiva.
Son le 7.55 ed inziano i primi disguidi, Jonas ha un problema tecnico con la forcella e non può arrivare, Mario non ce l'ha fatta a scendere dal letto causa serate allegre ma per fortuna almeno Roberto non delude, anzi si porta con se alcuni amici biker del grossetano.


Arrivati all'Enfola cominciamo ad allestire il tendone che gentilmente ci è stato concesso dagli "Amici dell'Enfola" per organizzare il ristoro: si scaricano i frigoriferi, il bracere, i viveri e si apparecchiano i tavoli; neanche il tempo di prender fiato che subito bisogna correre alla nave, son le 9.15 e stanno per sbarcare i partecipanti provenienti da tutta la Toscana. 

Consegnate le tabelle e scambiati i primi saluti, il serpentone di bikers comincia a dirigersi in direzione S.Martino attraversando il quartiere di Carpani per raggiungere la villa di Napoleone, dove prontamente veniamo allontanati dal guardiano.

Dopo la brevissima sosta alla villa napoleonica iniziamo la salita che ci porterà sino a Buca di Bomba, dove è stato organizzato un aperitivo a sorpresa da parte di alcuni partecipanti (GRAZIE DAVVERO) con spritz, noccioline ed olive! Sorpresa decisamente apprezzata dai biker.

Una volta rifocillati affrontiamo un ultimo tratto di salita sino a raggiungere la prima discesa il "64": un bel single track si snoda fra lecci e lentischi che caratterizzano i nostri boschi.






La discesa purtroppo a metà è interrotta dalla strada provinciale, qui purtroppo dobbiamo fermarci e far attraversare tutto il gruppo per poi proseguire il single track sino al mare, ripulito per l'occasione.





Continuiamo il nostro percorso attraversando la scogliera sino a raggiungere il famoso passaggio all'interno di un bunker risalente alla seconda guerra mondiale.






Una volta attraversato il bunker arriviamo al secondo pitstop sulla spiaggia della Biodola, dove con la scusa di ricompattare il gruppo ci rilassiamo un pò all'ombra per recuperare le energie per la prossima risalita.


Mai salita fù più dura, tutti i partecipanti si erano comodamente seduti a sorseggiare un pò di bevute fresche.
Riusciamo finalmente a ripartire e senza soste raggiungiamo la seconda discesa le Antenne.


Discesa meno flow della prima, un pò più tecnica che ci permetterà di avvicinarsi al luogo del ristoro, quest'ultima infatti termina in zona Acquaviva, dove andremo ad imboccare l'ultima risalita per terminare con la discesa finale del Viticcio.
Altro single track fra la macchia ma caratterizzato da alcuni punti da prestarci un occhio altrimenti si rischia di tagliare gomme o perdere per strada un deragliatore. 

Per fortuna tutto fila più o meno liscio e a parte un paio di forature finalmente alle 15 tutti possiamo dirigerci verso il ristoro.
I partecipanti non resistono alla tentazione di un bel bagno in mare ed alcuni pensano di tornare in continente a nuoto...

...ma quando si inzia a portare i viveri in tavola tutti tornano sul molo ed in men che non si dica si cominciano a vedere i fondi dei vassoi! 

Fra un boccone e una battuta si son fatte le 18 e tutti i partecipanti hanno lasciato il ristoro; noi ci sbrighiamo a rimetter a posto tutta la struttura e finalmente alle 19 esausti concludiamo la nostra avventura.

Alla fine contro ogni pronostico non ci son stati intoppi e tutto è filato per il verso giusto!! Vogliamo ringraziare tutti gli amici che son venuti a trovarci, i vostri sorrisi a fine giro son stati la più grande soddisfazione, la società moby-toremar che ci ha concesso cospicui sconti sul prezzo del traghetto per i partecipanti, la società "Amici dell'Enfola" per averci messo a disposizione tutta la struttura per i ristoro ed infine non meno importanti Enrica ed Isabella per aver preparato un ristoro che non si dimenticherà facilmente! 

GRAZIE A TUTTI E SPERIAMO DI RIVEDERVI ALLA SECONDA EDIZIONE!



Nessun commento:

Posta un commento